Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Pagine viste dal 1-5-2008: _____
I concorsi del
Club degli autori
I risultati dei
Concorsi del Club
Le Antologie dei
Concorsi del Club
Tutti i bandi per
data di scadenza
Tutti i risultati
Informazioni e
notizie utili
il Club
degli autori
il Club
dei Poeti
Consigli
editoriali
Editrice
Montedit
Club
news
 
 
 

L'uomo custode della natura: nessuna creatura basta a se stessa
XII Edizione

Ultimo aggiornamento: 03 Giugno 2025
Clicca qui per il bando completo del concorso
Andamento del concorso:

Resi noti i risultati.

Risultati

Adulti


1.) Scarabeo Maddalena (Venafro Is) Cieli Nuovi E Terre Nuovi – I° premio – “Il sentimento del tempo, espresso in immagini prima grigie e tristi, poi solari e radiose, sintetizza l’accettazione del mistero del Creato, che è un inno alla vita”.


2). Bassi Lorenzo (Bibbiano RE) Un Intimo Addio 2° premio- “La morte del padre, una assenza nell’immediato non percepita, sembra, poi, sentita nella consapevolezza del rapporto di complicità che nell’infanzia si è costruito per sempre. Suggestive immagini esprimono sentimenti profondi”.


3). Blasi Teresa (Tricarico MT) Il Nuovo Cantico Delle Creature 3° ex aequo- “L’autrice esprime in una narrazione ricca di ricordi e di esperienze comuni la speranza che l’uomo sappia ritrovare l’essenza della vita nell’amore per il Creato. Non manca il triste riferimento all’indifferenza di chi distrugge”.


4) Di Ianni Ida Cerro al Volturno IS) Aria Di Sabato 3° ex aequo “In una normalità con le sue aspettative, le sue ansie, il dolore si traduce nel raccontarsi. Si fanno familiari esperienze diverse mediante immagini fortemente espressive”.
Adulti – Poesia


1). Palermo Francesco (Torchiarolo- BR) Non s’arrende Natura 1° premio: “La considerazione amara dello scempio che l’uomo compie ai danni della natura scaturisce, per contrasto, da immagini di luce e di bellezza, che continuano ad offrirsi ai nostri occhi e al nostro sentire. Esse ci invitano a “tendere l’orecchio grato perché la musica del vento canterà per sempre”.


2) – Di Ruocco Vittorio (Pontecagnano SA) L’inaudita idea di essere eterni

2°premio “L’uomo non sa la limitatezza del suo tempo; alla contemplazione della grandezza di ciò che lo circonda si sostituiscono sentimenti negativi ispirati dall’ inaudita idea “di essere eterni”: eppure la sua esistenza è solo un battere di ciglia incapace di “tingere le aurore di bellezza”.


3). Giovelli Maria Francesca (Caorso PC) La casa col pergolato 3° premio:” Tutta una vita scorre, con la sua fatica, il suo dolore, l’attesa consapevole della sera, limite e pure segno di continuità, e si specchia nella casa col pergolato: il nido in cui riprende forza e speranza” e dove il protagonista aspetta “la sera grato alla vita”.




Scuola Primaria


Racconti- classi terze
I premio III Pozzilli- Tutta la classe (Il giardino magico) -Il racconto risponde in modo empatico al tema proposto. I vari riferimenti al ciclo della vita, l’indispensabile aiuto reciproco, sono espressi in modo chiaro e semplice. L’illustrazione creativa riassume il messaggio in modo ottimale


II premio III A- Pilla Venafro – Vizoco Antonio, Notte Michele, Brancazio Claudio (Il bambino sperduto)
Lineare, chiaro e toccante la storia del bambino Marcello che interagisce con la sua Play Station. Ha scoperto, come per magia, che giocare con gli altri e avere amici è fondamentale per uscire dalla solitudine e vivere felici.
III Premio – III Pozzilli- (L’orgogliosa tartaruga Tina). Sobrio e corretto, il testo si popola di personaggi che interagiscono e sono una metafora della vita dell’uomo. Si evidenzia in modo originale, che ogni creatura ha bisogno dell’altro per una vita armoniosa.


Poesie Classi terze


I premio III B- Testa – Tutta la classe (Solo uniti siamo l’arcobaleno) -La musicalità della poesia è espressa con immagini piene di fantasia. Le mani che si intrecciano sentono il calore dell’altro e i colori della natura contribuiscono all’unione dei cuori, dei sentimenti e delle emozioni.


II premio- III A Pilla Venafro – Valente Emanuele (Un mondo fatto d’amicizia) -Poesia semplice, rispondente al tema proposto. I vari aspetti della natura, che interagiscono in modo positivo, sono un messaggio incisivo per un mondo migliore.


III premio- III A Pozzilli – Tutta la classe (Noi, stelle e pianeti) – Ogni aspetto della natura viene evidenziato nella poesia con una rima baciata molto fantasiosa. Il messaggio del bisogno reciproco di ogni creatura è chiaro e indiscutibile.
Poesie- classi quarte


I premio – IV C TESTA- Tutta la classe (Ho bisogno di te) -Testo poetico fluido e armonioso nei continui confronti tra le cose e gli esseri viventi, risponde ottimamente al tema proposto. Riflessioni profonde e sentite evidenziano la necessità di aiuto reciproco per rendere la vita e il mondo una melodia.


II premio- IV A Testa– Alessia Antonelli (La solitudine) -La parola solitudine che ricorre più volte nella poesia, evidenzia fortemente la necessità di aprirsi e confrontarsi con l’altro, per vivere in armonia con tutti. Il linguaggio è semplice e chiaro.


III premio – IV A –Testa- Giorgia Martone (Amica natura) -La descrizione degli elementi della natura, con vocaboli semplici ma appropriati, comunicano il messaggio chiaro del rispetto reciproco, condizione essenziale per una vita più sana e felice.


Poesia- classe quinta
I premio-V B -TESTA-Cesare Rossi (Grazie natura)
Il legame stretto che c’è tra uomo e natura, è delineato con armonia. L’autore coglie in ogni elemento colori, profumi, bellezze e utilità usando aggettivi e vocaboli appropriati. Chiaro è il messaggio di reciproco rispetto e fiducia.


II premio- VB – TESTA- Letizia Giuseppe (L’uomo custode della natura)
In modo originale è descritto l’abbraccio della natura come un filo invisibile che lega gli esseri viventi.
Appropriati vocaboli, paragoni e confronti esplicitano il messaggio del tema proposto.


III premio- VA- Testa- Lavinia Del Vecchio (La natura)
Le varie manifestazioni della natura sono belle da vedere: cielo, mare, fiori e animali creano armonia.
Nessuno può stare da solo e l’aiuto reciproco protegge l’equilibrio tra uomo e natura. Testo lineare e semplice.


Racconti classi quinte


I premio VB- TESTA – Angeloni Jacopo (La vendetta degli dei) -Racconto originale per la scelta fantasiosa dei personaggi. La natura è in pericolo a causa del comportamento inadeguato dell’uomo; come in un sogno, il coraggio e la riflessione rendono la vita positiva. Molto creativo è il finale del testo.
II premio VA – Testa- Pietrangelo Alessia (Un prato sempre verde) -Racconto che si basa su un’esperienza personale dell’autrice. Linguaggio semplice nelle descrizioni e nei vocaboli. Il messaggio è chiaro: il rispetto e l’aiuto reciproco tra gli esseri viventi sono fondamentali.


III premio V B- TESTA- JANKI GARG (Due amici inseparabili) -Il linguaggio è semplice; si individuano nella narrazione emozioni, sensibilità e riflessioni. Da soli poco è possibile, l’unione fa la forza


Scuola Secondaria I°. Classi Prime
Classe I D -Racconti:
1° premio: Giannini Alessandro:” Enea contro il mondo” – I.C. Leopoldo Pilla-Venafro – L’elaborato presenta ottima aderenza al tema proposto mettendo in evidenza una spiccata sensibilità verso le problematiche ambientali ed originale risoluzione delle medesime. La creatività si riscontra anche nell’uso di ‘nuovi’ vocaboli coerenti col pensiero adolescenziale e che aggiungono efficacia al messaggio esposto.
Classe I D Poesia


2° premio- Noemi Orefice- La natura parla all’uomo- I.C. Leopoldo Pilla-Venafro
Buona la rispondenza al tema proposto con sviluppo di messaggi spontanei ed immagini che dipingono le responsabilità umane sulle questioni ambientali. Gradevole la modalità di comunicazione che si propone di scuotere la coscienza di tutti noi per riportare il pianeta ad ottimali condizioni di vita.




Scuola Secondaria I° – Classi Seconde E Terze


Racconti


2° premio: Scordino Laura- Un sogno- classe IIB – I.C. Leopoldo Pilla-Venafro
L’impianto narrativo racchiude realtà e immaginazione con riflessioni sulle rivalità e diversità politiche, sociali e religiose alla base di tutte le guerre. Il linguaggio lascia quasi presagire l’impossibilità di costruire la pace con un finale che ci riporta coi piedi per terra.


3° premio Bucci Giovanni: “Lucia” – classe II B – I.C. Leopoldo Pilla-Venafro
L’elaborato presenta un’adeguata rispondenza al testo, con argomentazioni spontanee e descritte in modo semplice e lineare. Il messaggio che l’autore intende inviare riferendosi all’amicizia è ricco di sentimento e riflessioni.
Poesia:


1° premio – II A Leopoldo Pilla (plesso Venafro): Mei Chiara- Nessuna creatura basta a sé stessa
-Il componimento presenta delicatezza nel linguaggio e forma proposti oltre ad una efficace rispondenza all’argomento trattato. Si riscontra altresì originalità nel messaggio d’invito alla condivisione d’intenti per poter riportare l’ambiente alle condizioni di vivibilità passate.


2° premio – II B Leopoldo Pilla (plesso Venafro): Tutta la classe- Ciò che ci unisce -Bella la coralità che si coglie in questo lavoro che è un puro invito alla condivisione ed inclusione. La lettura risulta fluida grazie ad un linguaggio semplice e chiaro che porge un messaggio che va dritto al cuore.


3° premio – II classe (Istituto comprensivo “Antonio Giordano” – plesso Monteroduni)” La natura regina”
-Buona la rispondenza al tema proposto con immagini che fanno riflettere sulla necessità di custodire e rispettare tutto quello che la natura offre per poterla ancora definire amica e “Regina”. La lettura scorre leggera aiutata dalla musicalità delle rime.




Istituti Istruzione Superiore


Poesia

1° premio ex aequo: Borrelli Marinella: “Accetta l’aiuto” classe I A – Liceo Classico- In questa poesia Marinella Borrelli affronta un tema rilevante e centrale della nostra società: l’autostima e la necessità di relazioni. “L’uomo è un animale sociale/Ma non si vuole fare aiutare /L’aiuto è per deboli – pensiamo”
L’uomo per rafforzare il proprio benessere fisico e sociale dovrebbe comprendere che è necessario accettare che, pur vivendo in un mondo virtuale ed interconnesso, ha bisogno dei rapporti umani reali e spesso è necessario accettare l’aiuto degli altri senza sentirsi inadeguati o deboli:
“Gli altri ci danno una mano /E noi la possiamo accettar /Se possiamo /Dobbiamo farci aiutare/ non è da deboli / non è da stupidi” Il concetto di base di questa poesia è data dalla necessità di non vivere isolati, come se si fosse in una bolla artificiale, ma attivarsi per instaurare rapporti sociali solidi e relazioni positive perché solo in questo modo noi non ci sentiamo più soli “È per chi capisce che non siamo soli”.
Nella poesia si afferma che nel mondo intero nessuno basta a sé stesso e per vivere in armonia con il mondo che ci circonda dovremmo aprirci agli altri per stringere sodalizi costruttivi e relazioni significative. Lodevole il contenuto, la comprensione e la comunicazione. Efficace la comunicazione; Ottima l’aderenza al tema proposto; Meritorio il messaggio.


1° premio ex aequo: Martellino Gabriele “Grida nel silenzio” – Classe 3B Liceo Scie- Sci. Apple. “In questa poesia, Gabriele Martellino, comunica tutto il suo profondo dolore e disorientamento per la devastazione inarrestabile del nostro pianeta-terra da parte dei suoi inconsapevoli abitanti: “l’acqua si mescola con il dolore / il cielo si copre di fumo grigio, la terra piange muta e ferita”
Tutte le forme del creato si piegano su sé stesse sopraffatte dai disastri provocati dal comportamento irresponsabile del genere umano che provoca il pianto inconsolabile di una terra gravemente ferita. “Un urlo silenzioso di chi non ha più voce. La speranza di una presa di coscienza dello stato di degrado della natura si origina da quell’ “’urlo silenzioso” di un pianeta agonizzante che chiede all’uomo rispetto e cura rivendicandone la custodia del creato stringendo un sodalizio tra uomo-natura. Considerevole il ritmo e la musicalità del testo poetico; pregevole il simbolismo utilizzato; meritevole la comprensione e la comunicazione; ottima l’aderenza al tema proposto.


1° premio ex aequo: Lobertini Eros Alexander “L’uomo non basta a sé stesso” Classe 3C Liceo Scie.Scie.Appl.
In questa poesia, Eros Lobertini, si impegna in una sapiente riflessione sul delirio di onnipotenza dell’uomo che, grazie agli sviluppi della scienza e della tecnica, può trasformare e sottomettere la natura ai suoi bisogni ed ai suoi voleri. “L’uomo. si crede sovrano, sfida il destino, / forza e saper innalza al cielo/ costruisce torri, modella il pensiero, crede di essere tutto. ” L’uomo con le sue imprese, con i suoi progetti, le sue attività di trasformazione del territorio esercita la sua forza e la sua onnipotenza, incurante dei danni effettuati al territorio. “Un altro respiro, un volto vicino, un eco di vita … solo nell’altro ritrova il suo senso”. Solo la percezione di un altro essere vivente a noi vicino ed il riconoscimento del valore dall’altro ci permetterà di attribuire senso alla vita e di stabilire una nuova della qualità alla vita insieme alla salvezza del pianeta-terra. Meritevole il contenuto, la comprensione e la comunicazione; eccellente il simbolismo; lodevole il messaggio e l’aderenza al tema proposto.


2° premio ex aequo : Pacitti Paola :”Una ragnatela di destini” – Classe V Liceo Classico- In questa poesia Paola Pacitti ripropone il tema fondamentale del dolore lancinante di una esistenza senza legami; “Cuori infelici pregano per la venuta di un’ anima affine “Il nostro essere nel modo si prospetta come una incessante propensione a tessere relazioni positive per trovare soluzioni, per lenire il dolore lancinante di cuori spezzati cercando intorno a noi mani che si stringono trasmettendo calore fino all’eternità “ L’uomo senza l’altro è un polso senza battito esangue, …. Solo insieme si è umani, un genere rinato “. La soluzione ad una esistenza solitaria è data dalla forza delle mani tese, che si stringono e creano catene indistruttibili alla ricerca di legami positivi che diano sollievo ai cuori infranti. La comprensione e l’empatia accende quella scintilla che scalda il nostro cuore avvicinandoci all’eternità. “Anche a me hanno dato la mano, abbiamo formato una catena immensa / E tesse una tela di fili rossi che unisce ogni cuore “Compito del umanità è creare legami invisibili che riescano ad allacciare gli innumerevoli fili rossi che ci sostengono e che, pur nella nostra individualità, ci rendono potenti, in quanto nessuno può bastare a sé stesso. Considerevole legame tra tema e simbolismo; meritevole la comprensione e la comunicazione; efficace il contenuto; lodevole il messaggio e l’aderenza al tema proposto.


2° premio ex aequo: Nassili Saad “L’Uomo e la Terra” – classe 3C Liceo Scie. Scienze Applicate- In questa poesia, Saad Nassil s’incammina tra i sentieri della natura che lo circonda, consapevole della maestosità ed al contempo della fragilità della stessa natura in contrapposizione con l’opera dell’uomo. “L’uomo cammina, ma non è mai solo “In questo suo cammino consapevole e meditativo l’autore della poesia riflette sul valore dell’ esistenza stessa, dell’essere uomo e del rapporto intimo e profondo con il mondo che lo accoglie e che lo sostiene : tra i sussurri verdi dei rami, tra il respiro antico del suolo …”.Immerso nella natura ed ascoltandone il respiro, l’autore comprende che l’uomo non può essere “né padrone , né signore “ , il ruolo assegnato all’uomo è quello di essere “custode silente di prati e torrenti, …. Figlio devoto “Solo assumendosi il compito arduo e complesso di ascoltare, proteggere e sostenere la “terra” l’uomo potenzia la promessa di custode della natura e ridona il senso alla sua vita facendo battere il suo cuore all’unisono con il suono della terra intesa come “madre e compagna” con un abbraccio valoriale dove nessuno è solo perché nessuna creatura basta a sé stessa. Meritevole il contenuto, perfettamente aderente al tema richiesto, efficace il linguaggio ed il simbolismo; valida la musicalità delle strofe, ottimo il messaggio.


2° premio ex aequo: De Alescandris Antonio “La danza del vento” -Classe 3 B Liceo Sci.Scie.Ap. “In questa poesia, Antonio De Alessandris, si immerge totalmente nel ritmo della natura apprezzandone tutte le specificità e le varie manifestazione; per la descrizione delle varie bellezze paesaggistiche l’autore della poesia si avvale di un elemento fondamentale nel ciclo vitale della terra: il vento, che , con la sua danza avvolge ed esalta la natura: “ il vento accarezza le vette silenziose , le foglie danzano/ogni pietra racconta storie antiche, ogni fioritura è un inno alla vita “In questa fantastica danza ogni elemento si mostra e manifesta il proprio valore ed il proprio significato inserito sapientemente nel macrocosmo della natura : “ la natura dona ogni giorno ed in questo dono ritroviamo il nostro ritorno“ Il ritorno ciclico dei doni della prodiga natura, anche a favore dell’uomo che ne è parte integrante, induce ad una riflessione sul valore inestimabile del creato invitandoci ad un rinnovato apprezzamento e rispetto. Il suo concedersi e donarsi con generosità impone al genere umano un rinnovato atteggiamento volto alla salvaguardia ed alla custodia del nostro pianeta – terra per il benessere stesso del genere umano Rilevante la simbiosi tra tema e simbolismo, efficace e fluida la comunicazione, ottima la musicalità del verso; lodevole il messaggio e l’aderenza al tema proposto.


3° premio ex aequo: Esposito Marco- “La mano dell’uomo” – Classe 3 B Liceo Sci. Scienze Appl- In questa poesia Marco Esposito si sofferma a descrivere, con rammarico e disincanto, l’effetto prevaricatore dell’opera dell’uomo sulla natura. “L’uomo con la sua mano altera la terra, modifica i fiumi, sfida le montagne/ lascia dietro di sé tracce di cemento”. L’incessante attività dell’uomo, perpetrata con tenacia e indifferenza, modifica e distrugge tutto ciò che impedisce l’attuazione dei suoi progetti.
Nel corso del tempo l’uomo ha modificato il territorio circostante a beneficio dei propri interessi personali. “Ogni albero abbattuto è una ferita aperta, ogni foresta distrutta una voce che tace …. Resta la speranza che si possa risanare”. La consapevolezza, da parte dell’uomo di essere parte della natura ne amplifica la responsabilità. La riflessione tardiva di essere la causa principale del disastro ambientale impone la messa in atto di comportamenti consapevoli e risanatori per il raggiungimento di un rinnovato equilibrio rappresentato dalla custodia della natura e dalla rinnovata relazione tra esseri umani e natura.
Considerevole il simbolismo e l’aderenza al tema; apprezzabile la musicalità delle strofe; Efficace il contenuto e la comunicazione.
3° premio ex aequo: Zizolfi Sara – “Dolce, eterna sinfonia” – Classe 3 C Liceo Sci. Scienze Appl.- In questa poesia Sara Zizolfi si immerge totalmente nell’ ”eterna sinfonia della natura “.Il suo ciclico manifestarsi descritto con delicatezza e profondo sentimento, regala infinita serenità e grande armonia a tutto il creato.
La natura, nel suo espandersi e prosperare, si prodiga generosa a favore dei suoi frutti proteggendoli per assicurarne la piena maturità: “il germoglio si erge nascente, mentre le foglie di antica saggezza, lo proteggono con naturalezza …”. Nelle sequenze periodiche delle stagioni la natura crea intorno a sé atmosfere di grande bellezza che sostengono l’anima e la nutrono di emozioni positive: “la farfalla che danza tra i colori/ il ramo che oscilla al vento/ l’usignolo che canta contento”. Tutte le rappresentazioni armoniche, che la natura generosamente offre agli uomini, sviluppano uno speciale rapporto emozionale e partecipato tra l’uomo e la terra: “cosi fluisce l’eterno presente … in questa dolce , eterna sinfonia”. Nella ciclicità benefica e provvidenziale della natura a favore degli uomini e della loro sussistenza si ritrova il senso profondo della vita in una armonia generale di un rinnovato sostegno reciproco. Pregevole il simbolismo utilizzato; apprezzabile la musicalità delle strofe; lodevole il messaggio; meritevole la comprensione e la comunicazione.


Racconto
3° premio: Di Chiaro Michela “Un magico fiore dai petali dorati “classe II A-Liceo Classico – In questo racconto Michela Di Chiaro affronta alcune delle problematiche complesse della nostra società: l’unicità, la prevaricazione, il pregiudizio, l’etichettamento. Il fiore dai petali dorati ed il fiore bianco rappresentano la metafora della vita. I due fiori nel loro percorso di crescita si imbattono in critiche e preconcetti che dovranno affrontare ed abbattere per crescere rigogliosi. “La natura è davvero un posto magico ed incantevole “è la premessa del racconto, ma in questa incantevole natura “l’uomo, la creatura più superba e forte dell’universo “mostra la sua fragilità proprio come un fiore. Il fiore bianco, nel racconto, tenta più e più volte di crescere e di mostrare tutta la sua bellezza, ma poiché è il più bello di tutti viene emarginato ed etichettato come diverso tanto da essere offuscato dagli altri fiori. Solo l’occasione dell’incontro con un altro bellissimo fiore dorato, che gli riconosce bellezza ed unicità, darà la forza ad entrambi di crescere in tutta la loro bellezza. “I due fiori insieme superarono tutti gli altri fiori… mostrando agli altri la forza ed il potere di due piccoli fiori uniti” Insieme si può affrontare una realtà oppositiva, testimoniando che nessuno basta a sé stessi. Lodevole il messaggio e l’aderenza al tema proposto; encomiabile il simbolismo; meritevole il contenuto; buona la correttezza linguistica; efficace e fluida la comunicazione.

Risultati di tutte le edizioni del concorso:
L'uomo custode della natura: nessuna creatura basta a se stessa  XII Edizione
L'uomo custode della natura XI Edizione
L'uomo custode della natura: dal fiore al frutto, itinerari di vita X Edizione
L'uomo custode della natura: custodiamo ciò che possediamo IX Edizione
L'uomo custode della natura: l'amore vince tutto VIII Edizione
L'Uomo custode della Natura tra scienza e stupore VII Edizione
L'Uomo custode della Natura: speranza di vita e culla di mistero VI Edizione
Concorso letterario nazionale Circolo San Nicandro "L'uomo custode della natura" V Edizione 2017
Concorso letterario nazionale Circolo San Nicandro "L'uomo custode della natura" IV Edizione
Concorso letterario nazionale Circolo San Nicandro "L'uomo custode della natura" III Edizione 2015
Concorso letterario nazionale Circolo San Nicandro "L'uomo custode della natura" II Edizione
 
 
I concorsi del Club . I bandi . I risultati . Per inserire un bando . Home . Archivio . Twitter . Privacy
(c) Copyright 1992-2025 Associazione Culturale Il Club degli autori - Partita Iva e Codice Fiscale 11888170153